Seoul è una metropoli che offre infinite attrattive e stimoli e se siete amanti dell’arte, ricadete in una categoria privilegiata di visitatori. I musei e le gallerie sparsi nella capitale coreana sono impossibili da contare e si distanziano molto dalle noiose esposizioni con teche polverose e targhette troppo piccole a cui potreste essere abituati. Questi centri culturali al contrario offrono la visione di opere d’arte, l’immersione in sale multimediali, librerie, caffè, negozi, giardini e intere aree e attività dedicate ai più piccoli. Molto spesso, la vostra visita è guidata da dispositivi audio o cartacei che illustrano e spiegano in inglese ciò che si andrà a vedere. Basterà seguire i percorsi ben segnalati e incamminarsi in un viaggio attraverso passato e presente per accumulare nuovi saperi sulla meravigliosa e sorprendente cultura del Paese del Calmo Mattino. Un viaggio che, nel caso di questi otto musei, spesso non costa niente.
- National Museum of Korea
Indirizzo: 137 Seobinggo-ro, Yongsan-gu, Seoul
Ingresso: gratuito per la collezione permanente, a pagamento per le collezioni speciali
Orario di visita: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e domenica 10:00 ~ 18.00 (ultimo ingresso 17:30 pm); mercoledì e sabato: 10:00 ~ 21:00 (ultimo ingresso alle 20:30)
Scelto dalla famosa boy band BTS come set per la cerimonia online “Dear class 2020” e per il video promozionale “Seoul X BTS Eogiyeongcha” in collaborazione con la Seoul Tourism Organization, il Museo Nazionale della Corea è il sesto museo più grande al mondo. Circondato da un giardino con un laghetto di carpe, un tunnel di piante di bambù, bar e ristoranti, la sua struttura incornicia uno scorcio lontano, ma suggestivo, della Namsan Tower. Nel gigantesco atrio che dà inizio alla mostra permanente, è facile sentirsi sopraffatti: le sale contengono un numero esorbitante di reliquie che, al piano terra, accompagnano il visitatore attraverso i momenti salienti della storia coreana (ed estremo-orientale) dal paleolitico al XX secolo. Soffermarsi davanti a tesori nazionali come la corona d’oro del Regno di Silla e la pagoda in marmo alta oltre tredici metri è d’obbligo, come il godere delle due altrettanto preziose statue bodhisattva al centro della Room of Quiet Contemplation (Stanza della Tranquilla Contemplazione) recentemente aggiunta al secondo piano. Se il numero di sale è però superiore alla vostra curiosità, entrate in una delle gallerie digitali, stendetevi e godetevi un’esperienza immersiva completa, oppure, accomodatevi nella rilassante sala da tè al terzo piano, da lì si gode un’ottima vista sul Giardino delle Pagode.
Link al sito del museo: https://www.museum.go.kr/site/eng/home
- SeMA Seoul Museum of Art
Indirizzo: 61 Deoksugung-gil, Jung-gu, Seoul
Ingresso: gratuito per la collezione permanente, a pagamento per le collezioni speciali
Orario di visita: da martedì a venerdì 10:00 ~ 20.00, sabato e domenica 10:00 ~ 18.00/19.00 (ultimo ingresso 1 ora prima dell’orario di chiusura)
Situato nella parte più centrale della città, il Museo d’Arte di Seoul sorge nel vecchio palazzo della Corte Suprema della Corea ed è dedicato all’arte moderna. L’armonia tra passato e presente, concetto chiave dello spazio espositivo, unisce la facciata in stile rinascimentale dell’edificio con la retrostante estensione moderna e si mantiene all’interno delle sale congiungendo pitture, sculture e installazioni di maestri della storia dell’arte coreana come Hwan Gi Kim, Gook Yoo e Nam June Paik con quelle di numerosi artisti contemporanei come Chun Kyung-ja. Il museo contiene infatti un’esclusiva collezione dei quadri della pittrice, donati dalla stessa al SeMA nel 1998. Il museo inoltre, come tanti in Corea, offre una stanza dedicata ai bambini, un caffè, una biblioteca specializzata in campo artistico e una parte espositiva esterna dedicata a impressionanti sculture.
Link al sito del museo: https://sema.seoul.go.kr/en/index
- Museum of Modern and Contemporary Art
Indirizzo: 30 Samcheong-ro 5-gil, Jongno-gu, Seoul
Ingresso: 4,000 won, gratuito il mercoledì e il sabato dalle 18 alle 21 e ogni ultimo mercoledì del mese
Orario di visita: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e domenica 10:00 ~ 18.00 (ultimo ingresso 17:30 pm); mercoledì e sabato: 10:00 ~ 21:00 (ultimo ingresso alle 20:30)
Incastonato tra il palazzo Gyeongbokgung e il Bukchon Hanok Village, il MMCA ospita mostre d’arte contemporanea e moderna, una libreria d’arte e un branch del negozio di tè di Jeju Island, Osulloc. All’interno dello spazio espositivo, si può ora visitare “Lee Kun-hee Collection Special Exhibition: Lee Jung-seop”. Lee Jungseop è considerato “un artista nazionale” dai coreani, le sue opere – disegni a matita, dipinti su carta e incisioni sulla stagnola dei pacchetti di sigarette – di “pittore onesto” sono ricolme della sofferenza provata durante la separazione dalla famiglia sotto il periodo del dominio giapponese e della Guerra di Corea. Per gli interessati, la mostra durerà fino ad aprile 2023, mentre rimarrà solo fino a febbraio “MMCA Hyundai Motor Series 2022: Choe U-Ram – Little Ark”. Create come una forma di performance che ricostruisce la realtà in cui ci troviamo, le installazioni di Choe U-ram indagano temi come cosa significa essere umani e cosa il futuro ha in serbo per noi e stregano il pubblico con la loro immediatezza.
Link al sito del museo: https://www.mmca.go.kr/main.do
- Seoul Museum of Craft Art
Indirizzo: 4 Yulgok-ro 3-gil, Jongno-gu, Seoul
Ingresso: gratuito, su prenotazione (online) per l’area bambini
Orario di visita: tutti i giorni 10:00 ~ 18.00 (ultimo ingresso 17.30)
Raggiungibile a pochi minuti dalla stazione Anguk, il Museo dell’Artigianato di Seoul è un altro museo da visitare gratuitamente nell’area del centro città. Aperto nel 2021, contiene mobili, ceramiche, madreperla e tessuti che esplorano la storia dell’artigianato tradizionale in Corea dalla dinastia Joseon ai giorni nostri. Lo sviluppo dell’artigianato definisce i passi dell’evoluzione umana e le reliquie qui esposte descrivono al visitatore chi sono i protagonisti di questo cambiamento nella penisola coreana fino all’introduzione della produzione industriale. Interessante lo spazio dedicato al bojagi (보자기), il tradizionale tessuto usato in Corea per confezionare e decorare oggetti e doni.
Lo spazio espositivo ha inoltre un’intera struttura dedicata ai bambini dove anche i più piccoli possono sperimentare con diversi materiali l’operato delle proprie mani. Agli adulti non rimane che visitare le restanti sale, il caffè interno e la libreria.
Link al sito del museo: https://craftmuseum.seoul.go.kr/eng/main
- SOMA Seoul Olympic Museum of art
Indirizzo: 424 Olympic-ro, Oryun-dong, Songpa-gu, Seoul
Ingresso: 3,000/2,000 won
Orario di visita: da martedì a domenica 10.00-18.00 (ultimo ingresso 17:30)
Se siete fan di K-drama probabilmente riconoscerete questa galleria come il luogo dove Park Min-young lavorava in “Her private life”. Dialogando con le sculture di artisti locali e internazionali sparse sui leggeri pendii di Olympic Park, il Soma è stato eretto per unire natura e arte contemporanea. Il museo funge da centro culturale, offrendo corsi educativi per adulti e bambini che vogliono esprimere le proprie emozioni tramite il disegno e sottolineando l’importanza del disegno e del processo creativo nel territorio coreano. Il centro, a questo proposito, tiene competizioni annue di artisti emergenti selezionati e organizza esposizioni basandosi sul loro operato e sui loro successi, premiando nuove tecniche e modalità espressive.
Link al sito del museo: https://soma.kspo.or.kr/eng/main
- Leeum Museum
Indirizzo: 60-16 Itaewon-ro 55-gil, Yongsan-gu, Seoul
Ingresso: gratuito per la collezione permanente, a pagamento per le collezioni speciali
Orario di visita: da martedì a domenica 10:00 ~ 18.00
Tutti conosciamo Samsung come brand leader nel campo dell’elettronica, ma meno conosciuto è il fatto che la Samsung Foundation of Culture gestisce uno dei musei più belli di Seoul: il Leeum (Samsung) Museum of Art. Disegnato da importanti architetti internazionali, il Leeum Museum è un mix perfetto tra arte tradizionale coreana e installazioni d’arte contemporanea. Ceramiche del periodo Goryeo e Joseon e artefatti della tradizione antica coesistono nella collezione permanente con quadri, stampe e sculture d’epoca moderna, mentre nello spazio dedicato alle mostre temporanee possiamo trovare progetti che indagano temi ancora più attuali: il cambiamento climatico, la pandemia e la guerra. Come possiamo affrontare al meglio la crisi sociale e culturale del XXI secolo? A questa domanda, ad esempio, cercano di rispondere gli artisti di Cloud Walkers, mostra che durerà fino a gennaio 2023.
Link al sito del museo:https://www.leeum.org/
- AmorePacific Museum
Indirizzo:100 Hangang-daero, Yongsan-gu, Seoul
Ingresso: 13,000 won
Orario di visita: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e domenica 10:00 ~ 18.00 (ultimo ingresso 17:30 pm); mercoledì e sabato: 10:00 ~ 21:00 (ultimo ingresso alle 20:30)
L’Amorepacific Corporation nasce come azienda leader nel campo cosmetico e gestisce famosi marchi di cura della pelle come Sulwhasoo, Laneige, Étude e Innisfree. La sede centrale del conglomerato si trova in un palazzo riconoscibile anche da lontano nel tessuto urbano di Yongsan-gu grazie alla sua imponente struttura e alla trama intricata della facciata. Vale la pena entrare nell’edificio e dare un’occhiata all’atrio, al giardino sul tetto, alla sala da tè o ai negozi di cosmetici. Il museo, il cui design richiama la luminosità e la grandezza del resto dell’edificio, si trova invece nel piano seminterrato e accoglie mostre fotografiche e installazioni moderne. In questo momento, si può visionare “APMAP 2022 Seoul – APMAP review”, un progetto artistico con l’obiettivo di supportare artisti locali e contribuire allo sviluppo dell’arte contemporanea coreana.
Link al sito del museo: https://apma.amorepacific.com/
- Arario Museum of Art
Indirizzo: 83 Yulgok-ro, Jongno-gu, Seoul
Ingresso: 15,000 won (adulti)
Orario di visita: da martedì a domenica 10:00 ~ 19:00
Un altro edificio nel centro di Seoul da visitare per la sua architettura unica e suggestiva, è sicuramente il Museo Arario. Le sale buie, susseguendosi in una planimetria intricata e disorientante, ci mostrano sculture, tessuti e installazioni video contemporanee dall’impatto attuale, emotivo e militante. Le opere d’arte, nella loro dura crudezza, sembrano rivolgerci il loro forte messaggio con l’aiuto di pareti di molteplici materiali, spazi eterogenei e bassi soffitti; le scure scale a chiocciola ci danno l’impressione di essere in un castello medievale e persino uno dei bagni in marmo nero è stato utilizzato come spazio espositivo per alcuni pezzi della collezione. L’atmosfera pesante e a tratti inquietante lascia una forte impressione sul visitatore che può comunque tornare a una visione più serena e tranquilla dell’esistenza sedendosi nel cortile del caffè adiacente al museo e osservando il sole tramontare sui rampicanti che ne ricoprono la facciata.
Link al sito del museo: https://www.arariomuseum.org/