I dodici animali dello zodiaco coreano 십이지의 띠 동물

Parliamo di «zodiaco coreano» ma probabilmente sarebbe più opportuno parlare di uno zodiaco asiatico o cinese, in quanto ha origine in Cina e si diffonde poi in gran parte dei Paesi dell’Asia Orientale con piccole differenze (ad esempio, in Giappone al posto del maiale abbiamo il cinghiale, in alcune nazioni al posto della pecora vi è la capra, in Vietnam il coniglio è sostituito dal gatto).

Per quanto riguarda la Corea, dai reperti archeologi si può presumere che il Seollal, cioè il capodanno coreano, ed i relativi animali di questo calendario fossero già celebrati ai tempi di Silla Unificato(676 – 935), come conseguenza della diffusione del Taoismo.

Figure dello zodiaco (801 – 900) Museo Nazionale di Corea

Esistono più versioni della storia dei dodici animali dello zodiaco. Una vuole che il Buddha, consapevole della sua imminente dipartita, avesse chiamato a raccolta tutti gli animali e solo dodici di questi si fossero presentati al suo cospetto.

La versione originale del mito è probabilmente quella che vuole l’imperatore di Giada, una delle maggiori divinità taoiste, ad organizzare una gara alla quale invitò tutti gli animali a prendervi parte. Di questi se ne presentarono 12: il topo, il bue, la tigre, il coniglio, il drago, il serpente, il cavallo, la pecora, la scimmia, il gallo, il cane ed il maiale. Così, l’essere divino decise di premiarli assegnando loro un anno del calendario, e stabilì l’ordine in base a quello di arrivo nella competizione. Lungo il percorso vi era un fiume che ogni creatura, piccola o grande che fosse, dovette attraversare. Sorprendentemente, a vincere la competizione fu il furbo topo. Questo salì in groppa al bue per poter attraversare il fiume e si lanciò in un rash finale che lo vede il primo a presentarsi al cospetto dell’Imperatore di Giada, con buona pace del povero bovino, che zelantemente si era anticipato nella corsa per poter battere la veloce tigre. Quest’ultima arrivò terza, mentre il coniglio occupò il quarto posto e, poveretto, rischiò quasi l’annegamento se non si fosse aggrappato ad un provvidenziale tronco d’albero che lo portò sano e salvo a riva (e da coniglio quale è il mio segno, lasciatemi dire: «ma tutte a noi?!»). Il drago, unico animale fantastico a prendere parte alla competizione, si qualificò quinto perché lungo la strada si fermò ad estinguere un incendio che aveva colpito un villaggio e per giunta aiutò, con il suo soffio, il coniglio, che era in difficoltà sul suo rametto, a raggiungere più velocemente la riva (il coniglio non scoprì mai chi andò in suo aiuto, mentre il drago fu contento di arrivare dopo di lui: che cosa romantica, ce li vedrei bene questi due come protagonisti di un K-drama! E comunque, grazie drago!). Da ciò non possiamo che notare quanto il drago in Asia sia diametralmente opposto all’essere malevolo del medioevo europeo. A differenza del drago occidentale, il suo elemento non è il fuoco ma l’acqua, ed è un essere benevolo e saggio. Subito dopo il drago galoppava il veloce cavallo che però, preso dalla foga, non si era accorto del serpente che si era avvolto ad una delle sue zampe. Poco prima dell’arrivo il serpente lasciò la presa per spaventare il cavallo e giungere prima di lui al traguardo (ma non prendetelo in antipatia: se uno nasce piccolo, viscido e senza zampe deve trovarsi un altro modo per vincere una corsa). A seguire l’attapirato (ho scoperto scrivendo questo articolo che l’aggettivo «attapirato» è entrato a far parte della Treccani, come rido!) cavallo arriva un allegro ed improbabile gruppetto (mi ricordano me ed i miei amici che ci prepariamo ad affrontare i sabato sera): la pecora, la scimmia ed il gallo. Il loro è un perfetto lavoro di squadra: tutti insieme su una zattera ed una volta superato il fiume si corre davvero, a chi arriva prima! E così arriva prima la pecora, poi la scimmia ed infine il gallo (questioni di aerodinamica). E gli ultimi due? Che fine avevano fatto? Il cane aveva perso troppo tempo a giocherellare nel fiume e così è arrivato undicesimo… Il maiale, beh… tra uno spuntino un po’ troppo abbondante ed un legittimissimo sonnellino post-abbuffata è arrivato così tardi che si pensava non sarebbe mai arrivato.

Minhwa dei 12 animali dello zodiaco. Collezione privata, fonte http://artminhwa.com

Ma in tutto ciò che fine ha fatto l’amatissimo, a livello mondiale, gatto?

Ci sono differenti versioni del mito che, senza stupirci troppo, incolpano l’assenza del gatto o al topo o al cane. In una versione, infatti, topo e gatto sono grandi amici ed il gatto chiede al topo di svegliarlo, dato l’amore per i sonnellini del felino, in tempo per la partenza. Ma il topo troppo eccitato dalla gara se ne dimentica, secondo alcuni, secondo altri volutamente non chiama l’amico. Ed è così che il gatto diventerà un feroce cacciatore di topi. Un’altra versione vuole che cane e gatto avessero litigato su chi contribuisse di più al benessere degli uomini, e che per la sua capacità di cacciare i topi fosse il gatto quello più utile. Il cane, arrabbiato, lo spaventò con il suo abbaiare e così il piccolo felino scappò via perdendosi la competizione.

In base al vostro anno di nascita potete scoprire il vostro animale, ad esempio se siete nati nel ‘92 il vostro segno sarà la scimmia. Vi proponiamo questa traduzione delle caratteristiche comportamentali dei diversi segni secondo un sito coreano che abbiamo trovato particolarmente simpatico (anche se un po’ ingiusto con il nobile drago!). Speriamo vi divertirete a leggere le caratteristiche del vostro segno, ma badate a non prendetele troppo seriamente! Però siamo curiosi di sapere da voi quanto hanno indovinato, e quanto invece sono andati fuori strada!

Gli anni con i relativi segni zodiacali. Da sinistra verso destra: topo 쥐, bue 소, tigre 범, coniglio 토끼, drago 용, serpente 뱀, cavallo 말, pecora 양, scimmia 원숭이, gallo 닭, cane 개, maiale 돼지.
Il cocomero ed il ladro topo. Fondanzione culturale Kansong https://kansong.org/

쥐띠 Il segno del topo

I nati nel segno del topo tendono ad essere persone socievoli, con senso dell’umorismo e dell’adattamento. La loro onestà li rende molto popolari a livello sociale.

Il sonnellino del pastore. Museo di belle arti di Chosun, Corea del Nord. Fonte: https://news.kbs.co.kr/news/view.do?ncd=1503025

소띠 Il segno del bue

Di carattere gentile, i nati nel segno del bue tendono ad essere persone di cui potersi fidare, tranquille, a volte di poche parole, e dalla grande pazienza e perseveranza. Tuttavia, quelle poche volte in cui si arrabbiano fanno paura! Sono persone risolute e dal pensiero logico.

La tigre e la gazza ladra. Il piu grande minhwa di questo genere di epoca Choson 221.5×218.0cm. Museo Nazionale di Corea

호랑이띠/범띠 Segno della tigre

I nati nell’anno della tigre sono persone di grande coraggio e propensi alle sfide. Sono curiosi e sorprendentemente romantici. Tendono ad essere leggermente deboli in perseveranza e autocontrollo, peccando in impulsività.

Coniglio d’autunno di Choe Buk. Museo Horim.

토끼띠 Il segno del coniglio

I nati nell’anno del coniglio tendono ad essere calmi e gentili nella vita di tutti i giorni, ma si lasciano spesso trasportare dalle situazioni e possono essere spesso volubili. Tra di loro ci sono molte persone dotate di capacità e talenti eccezionali, motivo che li rende l’oggetto dell’invidia e delle critiche altrui.

Dipinto di drago verde. Museo Nazionale di Corea.

용띠 Il segno del drago

I nati nel segno del drago tendono ad avere grande autostima ed orgoglio, si potrebbe dire che abbiano quel tipo di carattere per cui sembrano esistere solo loro nell’universo. Sono perfezionisti ed hanno la tendenza ad essere permalosi ed ostinati.

Una pagina del libro di epoca Chosun “Dangsajuchaek”. National Folk Museum of Korea.

뱀띠 Il segno del serpente

I nati nel segno del serpente tendono ad avere un buon senso dell’umorismo e grande considerazione verso il prossimo. Amano prendersi cura del loro aspetto ed hanno una forte autostima. A volte tendono ad essere un po’ pedanti.

Gli otto destriesi di Re Taejo. Museo Nazionale di Jeju.

말띠 Il segno del cavallo

I nati nel segno del cavallo sono molto intelligenti e furbi. Sono svegli e perseveranti, ma tra di loro ce ne sono molti che tendono ad essere troppo presi da se stessi. Sono chiacchieroni e solitamente hanno un buon successo in amore.

Trovare un minhwa di epoca Chosun raffigurante una pecora è impresa assai ardua, per questo ho scelto quest’opera contemporanea di Kwak Su-yeon 곽수연

양띠 Il segno della pecora

Come la docile pecora, i nati in questo segno sono discreti ed empatici verso il prossimo. Persone gentili e cortesi, alle volte per essere troppo rispettosi verso gli altri rischiano di apparire insicure.

La scimmia ed i due granchi. Museo dell’Universita’ di Corea.

원숭이띠 Il segno della scimmia

Come l’acrobatica scimmia, sono molte le persone nate in questo segno che possiedono talenti eccezionali ed hanno un buon senso dell’adattamento. Emotivamente delicate anche se molto solari. Hanno un fascino che attrae il prossimo. Tuttavia, tendono ad avere poca calma e pazienza.

“Galli” di Sin Yun-bok. Museo Nazionale di Corea.

닭띠 Il segno del gallo

I nati nel segno del gallo sono persone intuitive ed ingegnose, alle quali piace il dibattito ed il confronto. Perfezionisti e meticolosi, tendono però a nascondere le loro intenzioni. Quando iniziano qualcosa di nuovo, la progettano nel dettaglio, ma hanno anche la tendenza ad arrendersi facilmente.

“La madre con i cuccioli” di Yi Am. Museo Nazionale di Corea.

개띠 Il segno del cane

I nati nel segno del cane tendono ad avere un grande senso della lealtà verso le persone che a loro piacciono. Sono intelligenti ed hanno un forte senso della giustizia. Tuttavia, tra di loro ci sono molte persone ostinate o con la tendenza ad avere atteggiamenti passivi.

돼지띠 Il segno del maiale

I nati nel segno del maiale tendono ad essere persone positive e spericolate. Nelle relazioni con il prossimo danno importanza alla lealtà. Onesti e socievoli, vanno d’accordo con tutti. Non amano sollevare grandi questioni e preferiscono buttarsi i problemi alle spalle.

Per non dimenticare quel poveretto del gatto che è stato escluso da questo zodiaco, vi lasciamo con questo bel minhwa e ci consoliamo pensando che, nonostante tutto, il piccolo felino resta l’animale più amato ed adorato al mondo.

민화에 있는 핀
Due dipinti con cani e gatti di Yi Am (1499 – ?)

Fonte per le caratteristiche dei segni: 12가지 띠순서와 동물 띠별 성격까지 알아봐요! (십이지신) (tistory.com)

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